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L’erboristeria è una scienza antichissima che si occupa dello studio delle piante officinali, medicinali, aromatiche, piante selvatiche e cosmetiche. La fitoterapia invece studia l’impiego delle piante medicinali capaci di svolgere nell’organismo umano un’azione farmacologica.

Nell’ayurveda le erbe sono considerate fondamentali per bilanciare mente e corpo e riportare i dosha in equilibrio e vengono utilizzate in tisane, rimedi erboristici e fitoterapici, ricette alimentari e prodotti cosmetici.

Se la tua costituzione tende al Vata, dosha formato dagli elementi di spazio e aria, responsabile dei movimenti del corpo, le migliori erbe per te sono ad esempio quelle nutrienti e riscaldanti che calmano l’ansia e aiutano la digestione, come la camomilla, il finocchio o lo zenzero.

Per Pitta, dosha dominato dagli elementi del fuoco e dell’acqua, responsabile di infiammazioni, metabolismo lento e cattiva digestione, le erbe più idonee sono quelle calmanti, rinfrescanti, che alleviano per appunto le infiammazioni e che disintossicano l’organismo, come la menta e la rosa.

Infine, per Kapha, dosha che rappresenta l’acqua e la terra, causa spesso di sinusiti, aumento di peso ed eccessiva stanchezza o predisposizione a congestioni, bisogna prediligere le erbe aromatiche, leggere e riscaldanti come la curcuma, il ginseng e il pepe nero.

Le erbe nei testi ayurvedici vengono elencate spesso, per un utilizzo singolo o in combinazione fra di esse, perchè vengono ritenute fondamentali per la longevità dell’individuo e sono definite “Rasayana” ossia “ringiovanenti”, per ridare vigore alle cellule, restituirle alla loro naturale fisiologia e promuovere l’energia vitale.

I preparati Ayurvedici sono formulati impiegando più erbe nella loro interezza, conservandone intatta la naturale sinergia ed equilibrio, allo scopo di ottenere effetti di gran lunga maggiori rispetto a quello delle varie erbe prese singolarmente. Ogni erba o droga, nella sua accezione originaria, ha una sua specificità. Alcune erbe presenti nelle formulazioni ayurvediche sono già note alla fitoterapia occidentale, come lo Zenzero, la Curcuma, la Cannella, la Canfora, il Fieno greco, l’Aloe vera, il Cardamomo, la Noce moscata, i Chiodi di Garofano, il Pepe nero, il Rabarbaro, il Sandalo. Altre sono tipiche ed esclusive della fitoterapia indiana e orientale, e in particolare dell’Ayurveda, come ad esempio lo Shatavari o l’Ashwagandha.

Noi crediamo alle infinite potenzialità della Natura e se desideri una nostra consulenza in erboristeria o fitoterapia, per capire come possono le erbe e in generale i prodotti naturali, aiutarti a mantenere o migliorare il tuo benessere, contattaci e fisseremo un appuntamento presso il nostro studio.

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